giovedì 25 febbraio 2010

Good (wet) vibrations

Questa sera avevo in programma 16Km a ritmo gara di maratona (5'40"). Sono uscito presto dal lavoro in previsione di una corsa che avrebbe dovuto durare circa un'ora e mezza. 
Dopo una decina di minuti ha cominciato a piovigginare, ma niente di serio. Poi però ha cominciato a scendere sempre più forte fino a che - attorno al quinto Km - ero già bello zuppo. Continuare così per altri 10km era impensabile, quindi ho deciso di cambiare obiettivo e ho aumentato il ritmo. Alla fine ho fatto 10km in 54', alla media di 5'26" sentendomi proprio bene. Gli ultimi 3 km li ho fatti in progressione, rispettivamente a 5'15", 5'09" e 4'55"
Alla fine ero bagnato fradicio fino alle mutande.

1 commento:

Anonimo ha detto...

...fradicio ma soddisfatto, bene! Un aspirante maratoneta deve sapersi adattare ai repentini mutamenti climatici, "leggere" ogni sfumatura della natura che lo circonda per anticiparne le mosse, ridefinire gli obiettivi per portare a casa dei risultati... come hai fatto tu. 11-04-2010: YOU CAN!

Complimenti per il blog, mi piace. SteP8